Hitman: Patient Zero

IO Interactive non è più di proprietà di Square Enix dalla scorsa estate, a seguito del fatto che il nuovo titolo episodico di Hitman è stato accolto da una tiepida risposta commerciale. Lo studio sta lavorando ad una seconda stagione di contenuti che fanno seguito agli eventi del primo, ma nel frattempo lo studio ha pubblicato una nuova edizione (che sia quella finale?) di Hitman su PC, PS4 e Xbox One, questa volta completa di una campagna secondaria. (Un appunto: abbiamo giocato la versione Xbox One X ed è veramente molto bella con i suoi asset 4K, anche se a volte c'è voluto più di un tentativo per avviare il gioco per un qualche motivo inspiegabile).

La campagna storia è stata un po' tirata per i capelli, ad essere onesti, perché stiamo parlando di quattro missioni, ognuna delle quali si svolge su una mappa già vista nel gioco principale, in un modo simile a quanto fatto da IOI con altri DLC, adattando il sandbox esistente con nuove funzionalità. Pur utilizzando lo stesso trucco di usare missioni ambientate in contesti rivisitati, Patient Zero ha un po' più di sostanza, grazie anche a cutscenes brevi e chiare e una storia coesa che lega il tutto. È accessibile in quanto fa parte dell'aggiornamento all'edizione Game of the Year (che include anche alcuni pacchetti personaggi), quindi potete acquistare questo contenuto solo se avete già completato l'intera stagione, sia tramite acquisti singoli sia con La Prima Stagione Completa.

<a href=http://store.steampowered.com/bundle/4854/HITMAN__Game_of_The_Year_Edition/">Patient Zero costa 9,99€</a> (mentre l'intero pacchetto GOTY 57,51€) quindi magari non è esattamente economico, ma almeno ci sono quattro missioni, e nonostante una lenta partenza, IOI ha effettivamente mescolato un po' le cose introducendo uno strano cambio di ritmo in modo da mantenere coinvolti i loro giocatori. Tuttavia, se avete giocato intensamente la prima stagione, potreste un po' stancarvi e, se si unisce questo al prezzo, magari potreste sentirvi un po' scoraggiati.

Se decidete di fare il grande passo, dovrete affrontare 47 missioni in quattro luoghi già conosciuti. La storia di Patient Zero è completamente autonoma e, se considerata secondo i suoi stessi termini, funziona molto bene. In effetti, è così che bisogna trattare questi contenuti secondari, perché altrimenti non ha senso che stiamo rivisitando questi luoghi senza fare riferimento agli eventi passati. Come il paziente zero del titolo, anche questo deve essere tenuto in isolamento.

La prima delle quattro missioni è piuttosto ordinaria. Siamo di nuovo a Bangkok all'hotel visto per la prima volta nell'episodio 4, e dobbiamo eliminare due seguaci di una setta con il piano di rilasciare una sorta di terribile pestilenza nel mondo, ma nonostante questo livello abbia dato il via ad una storia interessante, in realtà si è rivelata piuttosto insignificante. Non solo l'azione richiesta dal livello era piuttosto standard, ma c'erano anche strani problemi audio persistenti, in cui ci siamo ritrovati ad ascoltare frammenti di conversazioni tra due personaggi che si trovavano su un piano diverso dal nostro.

La seconda missione ci ha riportato a Sapienza per la terza volta (la missione principale della campagna è stata la prima, ma è stata utilizzata anche come una delle due mappe dell'episodio bonus estivo), ma la maggior parte dell'azione si svolge accanto al molo e lontano dalla zona principale che i giocatori avranno esplorato in profondità, quindi non c'era troppa sensazione di deja vu. La missione non si è rivelata molto originale, anche se abbiamo dovuto aspettare che accadesse un certo evento prima di fare la nostra mossa, aggiungendo una nuova dimensione alla concatenazione di eventi.

La terza missione ci ha portato alla fattoria in Colorado, ma la dinamica è cambiata ancora una volta, perché stavolta dovevamo colpire i nostri obiettivi da lontano, identificando i bersagli usando le descrizioni fornite da Diana prima di ucciderli con un fucile da cecchino. Alcune delle descrizioni risultano un po' vaghe, e IOI ha usato un paio di trucchi a buon mercato per tenere 47 sull'attenti, ma per il resto questa missione relativamente veloce è stata molto semplice e ha offerto un altro gradito cambio di ritmo.

La quarta è quella che davvero ha sollevato un vespaio, anche se non abbiamo intenzione di spoilerare nulla su come e perché. C'è una soluzione elegante al puzzle omicida presentato da IOI, e vi consigliamo caldamente che lasciate che tutto accada. Proprio tutto! Vi lasciamo solo con l'idea che potreste finire per giocare a Hitman come forse avete fatto una o due volte in passato, ma in un modo che generalmente non viene incoraggiato. È una conclusione davvero interessante per la storia e la variazione in termini di gameplay che offre rende davvero completa la nuova campagna.

Nel complesso si tratta di una solida campagna suddivisa in quattro missioni, e ci siamo divertiti a dare un'ultima occhiata a queste mappe, ma è giunto il momento che sia noi che IOI andiamo avanti e portiamo Hitman verso qualcosa di nuovo, piuttosto che rimestare vecchi asset. Il prezzo è un po' elevato data la quantità di materiale riciclato, ma se siete arrivati così lontani e volete dare un ultimo saluto a 47 prima che faccia la sua comparsa una nuova serie di mappe e missioni, la varietà di gameplay offerta da Patient Zero lo rende assolutamente degno di considerazione.